Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieSuper Bonus 110Superbonus, 6.500 quesiti dai cittadini al Fisco. L’allarme: troppi dubbi , va semplificato – Corriere della Sera

Superbonus, 6.500 quesiti dai cittadini al Fisco. L’allarme: troppi dubbi , va semplificato – Corriere della Sera

Il Superbonus interessa molto agli italiani. La prova della grande attenzione alla misura, che ricordiamo eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per gli interventi in ambito di efficienza energetica domestica (e non solo), è l’alto numero di domande pervenute all’Agenzia delle Entrate. Migliaia di contribuenti hanno scritto per avere chiarimenti sull’agevolazione introdotta nel Decreto Rilancio.«Fra il 2020 e il 2021 — spiega il direttore centrale dell’Agenzia, Antonio Dorrello — abbiamo ricevuto 6.500 domande di interpello. 4.200 nel 2020 e 2.20 nel 2021. Si tratta di un numero significativo». Il punto sulla misura è stato fatto durante un’audizione alle commissioni Attività produttive e Ambiente della Camera in cui è stata ribadita la popolarità del Superbonus.

I consumatori

C’è però un contraltare. Dice Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando le migliaia di domande: «Un numero spropositato e preoccupante, che attesta le troppe incertezze di chi vuole usufruire di questa importantissima agevolazione. Se si vuole che questa strategica misura decolli per davvero, vanno eliminati al più presto tutti questi dubbi, chiarendo le zone d’ombra con norme più chiare, guide più esaustive, circolari esplicative, ma soprattutto semplificando l’accesso all’agevolazione».


I dubbi

Diversi i temi sollevati dai cittadini: ci si interroga su cosa accade se le modalità di calcolo del tecnico asseveratore, che garantiscono il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’immobile, risultano ex post sbagliate. Cosa succede se ci sono difformità edilizie, ad esempio tra il progetto approvato dal comune e l’effettivo stato dell’immobile oppure quali sono i fattori che possono bloccare la procedura per l’agevolazione. Si pone poi il problema della copertura assicurativa e anche della convenienza economica nel cedere il credito all’azienda che effettua, ad esempio, i lavori di efficientamento in casa.

Source: corriere.it

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

Rate This Article:
No comments

leave a comment