Troppe e “senza fine” le modifiche alla norma sui bonus edilizi. E’ la denuncia dell’ordine degli architetti di Roma e provincia che chiama in causa il governo e lancia l’allarme per la capitale: “cosi si bloccano i cantieri”.
“Si tratta di un cammino senza fine”, sottolinea il Presidente Alessandro Panci, che in un lungo excursus, ripercorre tutte le tappe normative sui bonus edilizi e lancia la provocazione: “Ci si domanda se il governo e i vari uffici che intervengono nel processo legislativo conoscano i tempi di progettazione e realizzazione di un intervento edilizio. Come far comprendere che l’attivita’ edilizia di efficientamento energetico e di miglioramento sismico necessita di tempi di progettazione e realizzazione, che spesso durano piu’ del tempo con cui sono state modificate piu’ volte le norme? Ogni volta che la norma viene modificata bisogna verificare cosa questo comporta al nostro intervento e aumentano le incertezze di noi tecnici e dei cittadini”.
Professionisti, associazioni di categoria, Rete Tecnica delle professioni, scrive ancora Panci, “rappresentano da tempo il loro disappunto: eppure si continua a modificare la norma mentre gli interventi sono ancora in corso. Chiediamo un dialogo affinche’ i cambiamenti normativi, se devono esserci, avvengano lasciando il tempo di concludere le attivita’ edilizie in corso senza sorprese”.
Certo, sottolinea, “bisogna intervenire sulle truffe a danno dello Stato, ma facciamolo scrivendo bene la norma e non penalizzando cittadini e tecnici onesti che cercano di utilizzare correttamente i bonus messi a disposizione”. E avverte: “La situazione romana vede migliaia di cantieri aperti e in corso che subiscono rallentamenti anche a causa di queste numerose modifiche, col rischio che molti di questi cantieri non riusciranno ad arrivare a conclusione proprio per l’enorme incertezza che siamo costretti a subire”.
Source: radiocolonna.it
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