CATANZARO «Un nuovo bando per ulteriori interventi sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica è stato pubblicato sul sito istituzionale di Aterp Calabria utilizzando le procedure ed i canali di finanziamento garantiti dal “Superbonus”, che consente di intervenire anche sul patrimonio edilizio pubblico». Lo riferisce un comunicato diffuso dalla stessa Aterp Calabria.
Il nuovo, secondo avviso – si aggiunge – comprende alcuni comuni della provincia di Cosenza, per un totale di 502 alloggi e con un impegno economico stimato in oltre 38 milioni di euro così distribuiti: Mendicino (60 alloggi), Lappano (33), Cetraro (74), Lago (40), Corigliano-Rossano (30), Rende (99), Paola (78), Cariati (48) e Castrolibero (48). Nel bando sono elencati anche alcuni comuni della provincia di Vibo Valentia, per un totale di 410 alloggi e con un impegno economico stimato di oltre 34 milioni di euro. Si tratta di Pizzo (48 alloggi), Parghelìa (12), Francica (18), Mileto (12), Rombiolo (36), Vallelonga (28), San Nicola da Crissa (24), Maierato (36), Francavilla Angitola (18), Gerocarne (54), Pizzoni (18), Sorianello (18), Capistrano (20), Monterosso Calabro (12) e Vazzano (28 alloggi).
«Complessivamente, con questo nuovo avviso – è detto ancora nella nota – saranno oltre novecento gli alloggi interessati, con un impegno economico stimato di oltre 72 milioni di euro».
«Il nuovo, secondo avviso del Superbonus – afferma il Commissario straordinario di Aterp Calabria, Paolo Petrolo – si aggiunge al precedente e consente di realizzare, complessivamente, interventi di efficientamento energetico ed adeguamento sismico e strutturale su oltre duemila alloggi, con un impegno economico stimato che si aggira, fino ad oggi, in oltre 154 milioni di euro. Le nostre strutture tecniche ed amministrative, nonostante la grave carenza di risorse umane, sono al lavoro per estendere ulteriormente in ogni provincia gli interventi sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica al fine di concorrere allo sforzo nazionale di transizione ecologica ed energetica ed elevare la qualità della vita negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica che da molto tempo necessitavano di adeguati interventi».
«Sollecitiamo, pertanto, ancora una volta, gli operatori economici – aggiunge Petrolo – perché concorrano alle procedure di affidamento in considerazione che i benefici si potranno riversare su tutto il settore edile e sul suo indotto, con ricadute anche occupazionali preziose in una fase assai difficile di ripartenza dell’economia nazionale e regionale».
Source: corrieredellacalabria.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.