Il Superbonus fa il pieno a fine 2021. Nell’attesa di capire quale sarebbe stata in manovra la sorte dell’agevolazione al 110%, soprattutto per le cosiddette villette, nell’ultimo scorcio dell’anno i proprietari si sono affrettati a fare richiesta e a presentare la documentazione necessaria ad ottenere il maxisconto.
Così in un solo mese, tra novembre e dicembre, le cosiddette asseverazioni presentate per dare il via ai lavori, cioè le certificazioni dei requisiti minimi e della congruità delle spese, sono salite su tutto il territorio italiano ad oltre 95.000 e gli investimenti ammessi sono ammontati ad oltre 16,2 miliardi, in aumento di circa il 36% rispetto agli 11,9 miliardi toccati a novembre.
In totale le detrazioni ‘prenotate’ a carico dello Stato sono così arrivate a 17,8 miliardi di euro, di cui 12,3 già maturate per lavori conclusi. A scattare la fotografia, come ogni mese, sono stati Enea e Ministero della Transizione ecologica, che evidenziano come complessivamente siano gli investimenti condominiali a trainare i cantieri. Le asservazioni riferite ai cantieri condominiali ammontano infatti al 31 dicembre 2021 a 14.330, per 7,76 miliardi di investimenti. Per gli edifici unifamiliari l’Enea indica invece circa 50.000 certificazioni per 5,4 miliardi di investimenti. Per le unità immobiliari ‘funzionalmente’ indipendentì le asservazioni sono state infine circa 31.400 per un totale di 3 miliardi.
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