Nuove regole decise dal Governo su tutti i bonus edilizi. Approvata la norma voluta dal ministro del Lavoro.
Cambiano le norme sui bonus edilizi, compreso il Superbonus 110%. Il Governo ha deciso di correggere la stretta per evitare di bloccare i cantieri, dopo i provvedimenti contro le truffe che avevano reso più difficile la cessione dei crediti. Nuovamente previste le cessioni multiple, ma con limiti e sanzioni più dure per chi truffa lo Stato. La circolazione dei crediti può riprendere, ma dopo la cessione del primo richiedente sono consentite solo due ulteriori cessioni, solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari iscritti all’albo.
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Ogni credito sarà individuato da un codice identificativo univoco, da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni. Le nuove disposizioni si applicano alle cessioni inviate all’Agenzia delle entrate a partire dal 1º maggio 2022. Molto più severe le pene per chi tenta di farsi rimborsare spese fittizie o gonfiate: multe da 50mila a 100mila euro e anche il carcere da due a cinque anni per i tecnici abilitati che si rendono complici delle truffe. La pena può anche aumentare se il fatto viene commesso per conseguire un ingiusto profitto, per sé o per altri.
Approvata anche la norma voluta dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando. I bonus edilizi saranno concessi solo a chi applica i contratti collettivi nazionali di settore, stipulati dalle organizzazioni più rappresentative. Una misura che permetterà di garantire più formazione e sicurezza per tutti i lavoratori dei cantieri.
Source: teleambiente.it
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