Il Superbonus 110 per cento è stato confermato e prorogato. Lo prevede la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021 (Nadef), esaminata questa mattina dal Consiglio dei ministri. Sarà confermata nella Legge di Bilancio 2022. Così l’introduzione del Nadef: “Il sentiero programmatico per il triennio 2022-2024 – si legge nell’introduzione della Nadef – consente di coprire le esigenze per le cosiddette politiche invariate e il rinnovo di numerose misure di rilievo economico e sociale, fra cui quelle relative al sistema sanitario, al Fondo di Garanzia per le PMI e agli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi. Si sarà inoltre in grado di attuare la riforma degli ammortizzatori sociali e un primo stadio della riforma fiscale. L’assegno unico universale per i figli verrà messo a regime”.
Ricordiamo che a oggi il superbonus scade nel 2022, ma con date diversificate: il 30 giugno 2022 per gli edifici unifamiliari (per lavori effettuati da Onlus, persone fisiche, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale) e per lo sconto in fattura-cessione del credito per tutto il 2022.
Il 30 giugno 2022 è l’attuale scadenza anche per i soggetti privati che vogliano beneficiare dell’agevolazione per interventi edilizi su un edificio di proprietà con massimo quattro unità immobiliari. Se sarà raggiunto il 60 per cento dei lavori entro quella data, si potrà proseguire per altri sei mesi, fino al 31 dicembre 2022. Per i condomini la scadenza è il 31 dicembre 2022.
Iacp ed enti analoghi avranno più tempo: 30 giugno 2023. E se in tale data il Sal avrà raggiunto almeno il 60 per cento dei lavori, ci sarà una proroga fino al 31 dicembre 2023.
Source: corrieredelleconomia.it
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