Negli ultimi mesi, a tenere banco in Italia, è la discussione attorno al Superbonus del 110%. Un’opportunità da cogliere, ma affidandosi a professionisti del settore, per evitare brutte sorprese. Per sfruttarne tutti i vantaggi è necessario effettuare degli interventi ben definiti, come l’isolamento termico delle superfici che interessano l’involucro dell’edificio, la sostituzione degli impianti di climatizzazione esistenti o di impianti centralizzati per il riscaldamento e la fornitura di acqua calda sanitaria, la sostituzione di infissi e schermature solari, l’installazione di impianti fotovoltaici, l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici. Tra i documenti principali per avere accesso a questo bonus, c’è la visura catastale, che contiene tutte le informazioni relative allo stato di proprietà di un immobile o di un terreno. Nel dettaglio, tramite una visura, è possibile apprendere comune e provincia, i dati anagrafici del proprietario o dei proprietari, i dati identificativi e di classamento degli immobili come la sezione urbana, il foglio, la particella, il subalterno, la zona censuaria, la categoria, la classe, la consistenza, la superficie catastale e la rendita.
Le visure catastali possono essere stilate per soggetto (quindi come una lista di immobili intestati alla stessa persona) o per immobile (con i dati di una proprietà specifica, da quelli identificativi alle informazioni di classamento); le visure per immobile, inoltre, possono essere attuali (se considerano solo i dati presenti) o storiche (se calcolano anche i dati passati, come le trasmissioni ereditarie o varie forme di compravendita). Ci sono quindi diverse tipologie, e quindi avere il supporto di un professionista del settore diventa importante per riuscire a districarsi al meglio in mezzo a tutti i rivoli della burocrazia legati a questo tipo di incentivi.
La visura, inoltre, ha una valenza in quanto ha valore fiscale: in tal senso, ha un immediato utilizzo nel calcolo delle imposte, siano esse comunali o statali. Nello specifico, grazie alle visure è possibile calcolare l’Iuc (Imposta unica Comunale); conseguentemente, sarà possibile stimare Tari (la tassa sui rifiuti), Imu (Imposta Municipale Unica) e Tasi (tassa sui servizi indivisibili). Anche Irpef e Irpeg, dunque le imposte sul reddito legate alla rendita catastale, possono essere calcolate mediante la sono ottenibili attraverso una visura catastale. Può, inoltre, essere richiesta dagli istituti di credito al momento di erogazione di un mutuo o, ancora, essere utilizzata in casi di compravendita, permute, donazioni o successioni. Come accennato, però, la visura catastale è determinante per avere accesso al Superbonus del 110% e quindi migliorare lo stato energetico di un’abitazione o di un condominio.
Source: diariodelweb.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.