Arriva dal Senato l’ok definitivo al Dl Energia. Il decreto diventa dunque legge e con la sua conversione sono elevate a quattro le possibilità di cessione del credito per il Superbonus e i bonus cosiddetti «minori».
Esaurite le tre possibilità di cessione, di cui due in modalità “controllata”, ossia effettuate solo verso le banche, le imprese di assicurazione o gli intermediari finanziari, la norma consente un’ulteriore cessione del credito da parte delle sole banche, già cessionarie di crediti di imposta, ed esclusivamente in favore dei soggetti con i quali hanno stipulato contratti di conto corrente.
Dunque, in caso cessione del credito e di sconto in fattura, dopo la prima cessione a qualsiasi soggetto, sono poi consentiti altri due passaggi, ma solo verso banche, intermediari finanziari e assicurazioni e infine si aggiunge ora la facoltà di un’ultima cessione dalla banca al correntista.
Si tratta di un tentativo per scongiurare il rallentamento o addirittura il blocco dell’acquisizione dei crediti da parte delle banche per mancanza di capienza fiscale, rischio arrivato dopo la stretta sulle cessioni resasi necessaria per contrastare le frodi, seppure il giro di vite sia stato poi allentato dal Dl Antri-frodi bis.
Le norme che introducono la quarta cessione si applicano alle comunicazioni della prima cessione del credito o dello sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate a partire dal 1° maggio 2022.
Alla Camera è inoltre stata inserita una ulteriore nuova misura secondo la quale, per l’anno 2022, i soggetti Ires e i titolari di partita Iva, che sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi entro il 30 novembre 2022, possono trasmettere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione per l’esercizio delle opzioni di sconto sul corrispettivo o cessione del credito anche successivamente al 29 aprile 2022, ma comunque entro il 15 ottobre 2022.
La legge Energia amplia anche il perimetro degli interventi ricompresi nel superbonus al 110 per cento, includendovi l’installazione di sonde geotermiche utilizzate per gli impianti geotermici.
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Source: professionearchitetto.it
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