Tra Superbonus 110% e incentivi minori sono numerose le possibilità per poter ristrutturare la propria casa beneficiando delle detrazioni economiche previste dalla Legge di Bilancio. Facciamo il punto sulle novità e le proroghe previste
La misura d’incentivazione introdotta dal Decreto “Rilancio” ha permesso di rendere le abitazioni italiane più efficienti e sicure. Lo strumento del Superbonus 110% consente di ottenere una detrazione del 110% sulle spese sostenute per svolgere dei lavori inerenti al miglioramento dell’efficienza energetica e alla riduzione del rischio sismico delle abitazioni.
Arrivano interessanti novità per quanto riguarda gli incentivi fiscali disposti dalla Legge di Bilancio: sono stati prorogati sia il Superbonus che i “bonus minori” a tutto il 2024. Tra i bonus minori rientrano bonus ristrutturazioni, ecobonus, bonus mobili, bonus verde e bonus antisismici (diversi da quello del 110%). Nella proroga, però, non rientrano il bonus facciate e il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche che restano in vigore fino al 2022.
Ma quali sono le nuove disposizioni? Facciamo chiarezza sul tema grazie alla “Guida su Superbonus e bonus minori” realizzata da TeamSystem a cura della commercialista Giorgia Salardi. Una prima importante novità riguarda proprio il commercialista che ricopre un ruolo chiave nella gestione dei bonus edilizi: si tratta infatti di una figura strategica che coordina tutte le professionalità coinvolte nel lavoro. Ma non solo: il commercialista viene interpellato spesso anche nel caso di cessione del credito per l’apposizione del visto di conformità.
Quali novità per l’Ecobonus e il Sismabonus?
La Legge di Bilancio ha prorogato la scadenza per usufruire di queste agevolazioni fiscali. Nello specifico i condomini e i proprietari di edifici (da 2 a 4 unità abitative) potranno ricorrere alla detrazione 110% sia per il 2022 che per il 2023. Nel 2024 i cittadini dovranno prestare attenzione a questa novità: la detrazione sarà in misura pari al 70% per scendere al 65% nel 2025, ultimo anno di fruizione del Superbonus.
Per quanto riguarda le villette autonome, la scadenza rimane il 30 giugno 2022 e viene prevista la proroga al 31 dicembre 2022 solo se entro il 30.06.2022 viene raggiunto il 30% dell’intervento complessivo.
Prorogati anche i bonus minori
Viene ampliato l’orizzonte temporale anche per i cosiddetti “bonus minori”. Nella guida realizzata da TeamSystem si fa chiarezza sul Bonus Ristrutturazioni: l’agevolazione consiste infatti nella detrazione dall’IRPEF nella misura del 50% su un importo massimo di 96.000,00€ per unità abitativa, delle spese sostenute dal 01.01.2022 e fino al 31.12.2024. Nello specifico si tratta di lavori sostenuti per il risanamento o per il restauro conservativo, oltre che per la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione di immobili residenziali. Nella guida si sottolinea che a partire dal 01.01.2025 la detrazione diminuisce e ritorna ad essere in misura pari al 36% su un limite massimo di spesa di 48.000,00€.
Nella Legge di Bilancio si è parlato anche “Bonus Mobili”, ovvero dell’agevolazione che permette la detrazione IRPEF nella misura del 50% con un massimo di spesa di 10.000,00€ per l’anno 2022. Il Bonus è stato prorogato anche per il 2023 e 2024 e prevede un tetto massimo di spesa di 5.000,00€.
Buone notizie anche per il Bonus Verde e per i Bonus Antisismici (diversi dal 110%). Nel primo caso l’agevolazione dedicata agli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte, realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili è stata prorogata fino al 31.12.2024.
I Bonus Antisismici sono stati prorogati fino alla fine del 2024. Come specificato dalla guida di TeamSystem, si tratta delle misure antisismiche e le opere di messa in sicurezza statica, che nella versione “base” spettano in misura pari al 50% su un ammontare massimo di spesa pari a 96.000,00€ per ciascuna unità immobiliare da ripartire in cinque rate annuali.
Vediamo infine il Bonus Facciata: in questo caso è possibile usufruire dell’agevolazione fiscale dedicata alle spese sostenute per gli interventi di rifacimento facciate nella misura ridotta del 60% per il solo anno 2022.
Decreto Sostegni Ter e Decreto Antifrode
Novità anche per il Decreto Sostegni Ter e il Decreto Antifrode. Una volta entrato in vigore il “Decreto Sostegni Ter” è stato di fatto inserito il divieto di cessione multiple delle detrazioni legate alle agevolazioni edilizie.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. A partire dal 17 febbraio 2022 è possibile cedere il credito a terzi da parte del beneficiario della detrazione in caso di sostenimento diretto della spesa. Alla stessa maniera il fornitore può cedere la detrazione ad un soggetto terzo. Il cessionario non potrà però cedere successivamente questi crediti. Una limitazione fondamentale voluta per interrompere gli illeciti legati ai bonus edilizi. Le cessioni, però possono essere al massimo tre: fatta eccezione per la prima (che rimane libera e nei confronti di chiunque), devono necessariamente avvenire tra soggetti vigilati.
Per quanto riguarda il Decreto Antifrode, ricordiamo che il Legislatore ha introdotto a novembre 2021 l’obbligo di asseverazione e visto in tutti i casi di cessione / sconto in fattura. La guida redatta dalla commercialista Giorgia Salardi per TeamSystem sottolinea che: “In un secondo momento, con la Legge di Bilancio 2022, il Legislatore è intervenuto prevedendo per i bonus minori l’asseverazione di congruità dei prezzi e il visto di conformità, solamente nel caso in cui il valore complessivo dell’intervento superi i 10.000,00€ oppure quando il lavoro non è inserito tra gli interventi di edilizia libera. Questa semplificazione riguarda tutti i “bonus minori” cedibili tranne il bonus facciate”.
Gestione semplificata con TeamSystem Ecobonus
TeamSystem si occupa di fornire servizi e soluzioni per la digitalizzazione delle aziende, dei professionisti e delle associazioni e, forte del suo know-how, ha lanciato TeamSystem Ecobonus: si tratta di uno strumento di collaborazione digitale che supporta tutti gli attori coinvolti nella gestione dell’intero ciclo di vita dei bonus fiscali, offrendo un servizio completo ai propri clienti.
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