Gli incentivi fiscali per l’efficientamento energetico degli immobili, primo tra tutti il cosiddetto Superbonus 110%, introdotto col decreto-legge “Rilancio” del maggio 2020, hanno attirato l’attenzione di molti proprietari che vedono in queste misure un’occasione per intervenire in modo decisivo sulle proprie abitazioni riducendo al minimo i costi.
Non sempre, però, è semplice capire se le caratteristiche del proprio immobile consentono di accedere agli ecobonus e attraverso quali opere. Le risposte le offre Greenovation, una startup nata a Torino nel 2017 che ha ideato un modo semplice e veloce per fornire agli utenti finali e alle società di utility un progetto di riqualificazione energetica in pochi minuti attraverso una piattaforma internet. Il cuore di Greenovation, che ha già analizzato oltre 40 mila unità abitative, è l’algoritmo proprietario che, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, interpreta i dati immessi dagli utenti attraverso un breve questionario e sforna in modo automatico un progetto preliminare con possibili soluzioni per migliorare l’efficienza energetica, indicazioni sui costi e sui risparmi, sulla classe energetica raggiungibile a seguito di intervento e sulla possibilità o meno di usufruire degli incentivi fiscali.
Ma quali sono gli interventi maggiormente suggeriti per rendere la casa più efficiente dal punto di vista energetico, sfruttando, se possibile, le opportunità offerte dagli incentivi? «Per accedere al Superbonus — spiega Paolo Mottura, socio fondatore e CEO di Greenovation — è sempre necessario partire da un intervento trainante, che può riguardare l’involucro edilizio o la sostituzione del generatore di calore. Nel primo caso si possono prevedere soluzioni come il cappotto termico, cioè il rivestimento delle pareti esterne, o l’insufllaggio, cioè l’inserimento all’interno dei muri di appositi materiali coibentanti; inoltre, se si tratta di abitazioni indipendenti, si può agire sull’isolamento del sottotetto. Nel secondo caso si può optare per una caldaia di nuova generazione, come una a condensazione, a pompa di calore o un sistema ibrido. Un intervento meno invasivo eppure molto utile, sia dal punto di vista del risparmio energetico che da quello del comfort, è la sostituzione degli infissi. In ogni caso, è sempre importante che l’insieme di queste misure garantisca un miglioramento di 2 classi energetiche, condizione necessaria per accedere al superbonus, cosa che risulta particolarmente semplice nel caso di abitazioni indipendenti di costruzione non recente». Inoltre esistono buone pratiche d’uso quotidiane che possono aiutare a ridurre i consumi, come sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a Led, acquistare elettrodomestici ad alta efficienza energetica e, per i mesi invernali, mantenere negli ambienti temperature non superiori a 20-21 gradi centigradi.
Un ulteriore step per aggiornare il parco immobili italiano è la messa in sicurezza dal punto di vista sismico; per questo Greenovation ha già in cantiere uno spin-off del progetto che prenderà il nome di Pronto Sisma e agirà con strumenti analoghi analizzando la situazione degli edifici e fornendo possibili soluzioni.
30 marzo 2021 | 14:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Source: torino.corriere.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.