Le regole per il tetto di spesa ammesso ad usufruire del Superbonus per l’installazione del fotovoltaico nel caso di intervento trainato sono contenute nel comma 5 dell’art. 119 del decreto Rilancio. Il testo prevede un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 48.000 e comunque nel limite di 2.400 per ogni kWW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico installato. E’ previsto poi un ulteriore limite massimo di spesa di 48.000 euro per le batterie, nel limite di 1.000 euro/kW di capacità di accumulo. Quindi è corretto quanto le ha detto il termotecnico nel senso che il conteggio deve essere riferito alla potenza, ma di norma la spesa fa riferimento all’installazione chiavi in mano, ed è pari a circa 1.500-2.500 euro a kW per i soli panelli per un impianto da 4kw, con una spesa complessiva (anche di posa in opera) che può andare da 7.000 a 13.000 euro circa, senza considerare l’accumulo. Quindi se le è stato preventivato dall’installatore un costo per l’impianto chiavi in mano evidentemente le spese accessorie che a parare del suo tecnico sono necessarie in realtà non possono essere considerate parte dell’intervento principale, dato che questo comprende già l’installazione. Se sostiene queste spese per la completa sostituzione del tetto con altri materiali può comunque usufruire del bonus del 50%, se invece non modifica i materiali si tratta di manutenzione ordinaria e quindi la detrazione non è ammessa.
Source: repubblica.it
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