Sono pronti a dare vita a una giornata di mobilitazione i professionisti dell’area tecnica, che tornano ad alzare la voce a proposito dei «tempi biblici» che servono per avere risposte dai Comuni e per interloquire con le amministrazioni. Mesi fa la Rete delle professioni tecniche dell’Umbria nel corso di una conferenza stampa ha denunciato una serie di problemi che riguardano le norme poco chiare e i mesi di attesa che servono per ottenere documentazione e risposte.
Mobilitazione Ora, dato che le soluzioni tardano ad arrivare, geometri e ingegneri della provincia di Perugia, per bocca dei loro rispettivi presidenti Enzo Tonzani e Stefano Mancini, hanno proposto alla Rete di valutare la possibilità di dar vita a una giornata di mobilitazione. Una forte iniziativa di protesta che consenta di sbloccare una situazione definita «ormai insostenibile», e che dimostra appunto l’esasperazione delle categorie. I professionisti tornano quindi a puntare il dito contro «tempi troppo lunghi in molti Comuni per l’accesso agli atti, attese estenuanti, anche di mesi, per interloquire con le pubbliche amministrazioni e tempi biblici per ottenere risposte alle istanze presentate».
Norme che cambiano «Siamo in grande difficoltà con i nostri clienti – spiegano Tonzani e Mancini – e, purtroppo, non siamo più in grado di assicurare tempi di risposta né prospettive di investimenti. Il tutto aggravato dal comportamento schizofrenico del legislatore nazionale che modifica continuamente e in maniera sostanziale il suo indirizzo, in particolare per quanto riguarda i bonus fiscali per l’edilizia. Non ci limiteremo però a protestare: presto annunceremo anche le nostre proposte in materia».
I Comuni La Rete comprende le difficoltà che hanno vissuto e stanno vivendo i Comuni, «alcuni dei quali – dicono – si sono spesi in tutti i modi per colmare il grande divario tra una norma (Superbonus 110%) con tempi contingentati e un sistema burocratico che cammina con una lentezza estenuante», e li invitano a denunciare queste difficoltà oppure a partecipare a un dibattito sull’argomento. Oltre a ciò, geometri e ingegneri si appellano ai consiglieri regionali e alla presidente Donatella Tesei affinché ci sia «una maggiore attenzione ai temi di governo del territorio e alle grandi difficoltà che gli operatori e le imprese del settore hanno da sempre».
Source: umbria24.it
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