Le norme per la cessione del credito per gli interventi di Superbonus sono contenute nell’art.121 del decreto Rilancio. Il comma 1-bis stabilisce espressamente che l’opzione può essere esercitata in relazione a ciascuno stato di avanzamento dei lavori, e che per gli interventi per i quali è prevista la detrazione del 110% gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di due per ciascun intervento complessivo e ciascuno stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30% del medesimo intervento. Di conseguenza non è ammessa la possibilità di cedere il credito se non è stata realizzata la quota di lavori indicata. Quindi per quel che riguarda il 2021 lei non potrà effettuare l’opzione nel 2022 ma avrà diritto a portare in detrazione la prima delle cinque rate previste su una somma pari al 110% della spesa sostenuta. Potrà poi cedere volendo le altre quattro rate rimanenti nel 2023 insieme alle spese del prossimo anno.
Source: repubblica.it
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