Per l’Acem-Ance Molise “Occorrono subito chiarimenti sul futuro della misura altrimenti si rischia il blocco di tutti i cantieri”
Gli edili molisani tornano a parlare del ‘superbonus’ e della boccata d’ossigeno che porterebbe a tante aziende in difficoltà. L’Acem-Ance ha diramato un comunicato che è in realtà una richiesta al Governo di non arretrare su questo importante strumento di riqualificazine e crescita.
“Sono necessarie rassicurazioni da parte del Governo sulla proroga della detrazione fiscale del 110% per gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza sismica degli edifici, sulla quale peraltro si è già espresso in modo unanime il Parlamento impegnando il Governo a procedere speditamente con la proroga a tutto il 2023” scrivono dall’Ance.
“Dopo mesi di attesa e di rallentamenti legati alla lentezza delle procedure, gli interventi del Superbonus 110% stanno finalmente partendo, per questo occorre dare certezza alla misura ed evitare brusche frenate che non fanno altro che generare confusione negli operatori e nei cittadini col rischio di bloccare le iniziative future e in corso di approvazione e generare, tra l’altro, migliaia di contenziosi.
La filiera dell’edilizia chiede dunque che la misura sia prorogata e semplificata al più presto per consentire lo svolgimento degli interventi più complessi, che riguardano in particolar modo i condomini, e che solo nelle ultime settimane stanno cominciando a partire.
Dall’Ance: “Chiedono, inoltre, al Mef di confermare la validità dello strumento snellendo le procedure e confermando le attuali disposizioni fino almeno a tutto il 2023”.
Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!
Secondo l’Acem-Ance Molise, eventuali passi indietro sui bonus per l’edilizia e in particolare sul superbonus danneggerebbero una indispensabile misura necessaria per centrare gli obiettivi di sostenibilità e di messa in sicurezza degli edifici in cui vivono e lavorano milioni di famiglie.
Source: isnews.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
