“L’economia italiana, lo scorso anno, ha corso tanto da essere definita dall’UE la “locomotiva d’Europa”. Grazie a questa misura, il PIL è cresciuto del +6,6%, oltre ad aver dato uno slancio imponente all’ammodernamento e all’efficientamento del patrimonio edilizio e al contempo alla ripresa del settore, facendo risparmiare due volte i cittadini, prima con l’agevolazione e poi con una bolletta più leggera grazie al risparmio energetico e alle rinnovabili installate”. Lo dice il senatore dei Cinque Stelle, Giorgio Fede che non lesina critiche al presidente del consiglio.
“Nonostante questo c’è chi, in primis il premier Draghi, ha voluto mistificare i dati relativi a tutti i bonus edilizi. Si è parlato di 4,4 miliardi di crediti contestati ma questa era una cifra cumulativa di tutti i bonus che sono stati erogati durante il periodo più difficile della nostra storia. Qui in realtà parliamo del 3% per quanto riguarda i crediti contestati, circa 100-130 milioni. Una cifra irrisoria in confronto al totale, a dimostrazione che la misura funziona ed anche i controlli”.
Source: lanuovariviera.it
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