Qualche cantiere condominiale bloccato nell’area pordenonese e triestina a causa degli ingranaggi complessi legati della normativa in continua evoluzione: è “l’eredità” che lascia il Superbonus in Friuli Venezia Giulia. Situazioni problematiche per chi le vive sulla propria pelle e tuttavia dalle dimensioni non tali da rivelare criticità importanti nel comparto edile industriale e artigiano della regione. Che, anzi, sta piuttosto pensando a come affrontare la discesa della domanda dopo il boom degli anni scorsi legati proprio ai super incentivi. Per qualche tempo a tirare saranno ancora gli interventi nel settore pubblico, in virtù dei finanziamenti legati al Pnrr, ma i proventi dall’ambito privato sono già precipitati. Da qui l’appello del settore al Governo: seppur rimodulati, riattivi sconto in fattura e integri i bonus per le riqualificazioni, perché sono strumenti che hanno dimostrato di funzionare e di riqualificare il patrimonio edilizio del Friuli Venezia Giulia e non solo.
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