Sono unico proprietario di due unità immobiliari residenziali con relative pertinenze costruite su un lotto indiviso recintato con un unico accesso, ciascuna con ingresso indipendente, che costituiscono “condominio” a schiera orizzontale: tutto lo scoperto e le opere che vi insistono sono comuni alle due unità. La prima unità in cui abito, accatastata ed agibile, è stata costruita negli anni ’70, mentre la seconda, costruita di recente in ampliamento alla prima con l’attuale tecnologia, seppur accatastata, non è ancora agibile perché mancano alcune finiture (pavimenti, accessori dei bagni, caldaia, allacciamenti ai servizi pubblici ed altre piccole finiture). Posso ottenere, per la prima unità, il superbonus 110% avente scadenza 31 dicembre 2023, per interventi trainanti e trainati condominiali, oppure posso ottenere, per gli stessi interventi, solo il bonus 50% come interventi di ristrutturazione? L’eventuale bonus posso in parte cederlo e in parte tenerlo, suddividendolo tra parenti conviventi? F.S. – Treviso