(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 21 giu – L’estensione
del superbonus alle imprese ricomprese nella misura ‘Transizione 4.0′ “potrebbe tradursi nella concessione di
un’agevolazione la cui fruizione condurrebbe al superamento
del costo sostenuto. Tale circostanza, unitamente alla
valutazione della possibile selettivita’ della estensione
della misura proposta” qualora la stessa riguardi le sole
imprese che abbiano gia’ fruito di una delle agevolazioni
ricomprese nel richiamato Piano Transizione 4.0 “dovrebbe
essere esaminata in un apposito confronto con la Commissione
europea. Difatti, andrebbe valutata la compatibilita’ della
misura con il principio, di derivazione europea, della ‘sovracompensazione'”. Lo ha detto la sottosegretaria alla
Transizione ecologica, Vannia Gava, rispondendo ad una
interrogazione in commissione Industria del Senato,
riportando anche le stime degli effetti finanziari elaborate
dal Mef: e’ stata “individuata una potenziale platea di
143mila aziende interessate e, ipotizzando che il 20% di esse
acceda all’agevolazione, per una spesa media di 150mila euro
per intervento, la spesa totale detraibile ammonterebbe a
4.290 milioni di euro”. Gava ha ricordato che comunque “sono
in essere ulteriori misure agevolative per l’efficientamento
energetico di edifici delle imprese sia del settore
industriale, sia del settore terziario, come ad esempio il
conto termico, i certificati bianchi, il Fondo nazionale
efficienza energetica o ancora l’ecobonus. A queste si
aggiungono le misure di incentivazione del Dl 17/2022 sugli “investimenti diretti all’incremento dell’efficienza
energetica e all’autoproduzione di energia da fonti
rinnovabili nell’ambito delle strutture produttive e dirette
alle Regioni del Mezzogiorno per il tramite di un credito
d’imposta riconosciuto fino al 30 novembre 2023”. L’eventuale
estensione del superbonus “dovrebbe essere coordinata con le
altre agevolazioni di cui queste ultime potrebbero gia’
fruire in relazione ai medesimi interventi”.
nep
(RADIOCOR) 21-06-22 18:05:24 (0606)ENE,PA,IMM 5 NNNN
Source: borsaitaliana.it
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