Riceviamo e pubblichiamo la nota di Federalberghi Puglia in merito al superbonus negato agli alberghi.
Ennesima tegola sul comparto turistico-ricettivo, il più falcidiato e danneggiato dalla pandemia da Covid-19. Il Consiglio dei Ministri ha deciso di escludere gli alberghi dal Superbonus 110%, la misura che finanzia la riqualificazione ambientale e antisismica degli edifici. Rabbia e delusione tra gli imprenditori del settore, già vessati per un anno e mezzo dai disastri provocati dal Covid-19 con relativo insostenibile apporto di stress fisico e psicologico. La notizia è arrivata proprio nel giorno in cui l’Istat ha certificato il crollo del fatturato alberghiero, che nel primo trimestre del 2021i è calato del 70,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il settore alberghiero ora spera nel passaggio parlamentare del decreto. I partiti, che si erano espressi positivamente sul superbonus agli alberghi in forma corale, potrebbero trovare una soluzione soddisfacente.
“Siamo delusi e arrabbiati – dice il presidente della Federalberghi Puglia, Francesco Caizzi – Ancora una volta il Governo di questo paese fa scempio di un comparto che concorre con oltre il 15% al Pil nazionale. Draghi, il cosiddetto ‘migliore’, si era speso a nostro favore con belle parole a livello nazionale e internazionale. Con i fatti, invece, si è dimostrato in sintonia con i passati i Governi che hanno sempre snobbato il turismo a favore della cultura in generale.
Draghi e il ministro Franco, ma anche la scelta di fare finalmente un ministero al Turismo – prosegue Caizzi – ci avevano illusi. Non è stato così. E un provvedimento così maldestro e offensivo per la nostra categoria ci arriva proprio nel giorno in cui l’ISTAT ha certificato il crollo del fatturato degli alberghi, che nel primo trimestre 2021 è calato del 70,8% rispetto allo stesso periodo del 2020».
Negare agli alberghi il Superbonus – spiega– dimostra che anche questo nuovo governo di interesse nazionale esercita la categoria del pregiudizio rispetto ai comparti emergenti per lo sviluppo del Paese. Ricordo che a noi hanno negato anche la misura al sostegno bancario con allungamento dei mutui e interventi efficaci per gli impieghi stagionali.
Confidiamo che durante l’esame parlamentare del decreto – conclude Caizzi – si possa mettere una toppa a questa incredibile falla del Governo Draghi. Tutti i partiti si erano espressi a favore del superbonus agli alberghi. Crediamo, dunque, che un minimo di coerenza e consequenzialità delle parole possano portare all’approvazione di un emendamento volto a favorire la riqualificazione delle strutture ricettive, riconoscendo e valorizzando il contributo fondamentale che le nostre imprese apportano alla produzione di reddito e di posti di lavoro”.
Source: travelnostop.com
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