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Il nuovo decreto sul Superbonus non è ancora arrivato in Gazzetta Ufficiale ma Forza Italia, presa in contropiede dal blitz di martedì 26 marzo in consiglio dei ministri, già punta a “migliorarlo”. Il nodo principale riguarda lo stop allo sconto in fattura e alle cessioni del credito per le onlus, le case popolari e, soprattutto, per le zone terremotate o colpite da emergenze meteorologiche come le alluvioni, tanto che, nella versione definitiva del testo, qualche dettaglio potrebbe essere ammorbidito. Le norme non saranno retroattive, salvaguardando chi, in vario modo, ha già avviato l’iter per i lavori. Di fatto però cancellano i meccanismi di facilitazione che altrimenti sarebbero rimasti in vigore fino al 31 dicembre 2025.
L’arrivo del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla Camera – dove mercoledì 27
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