È tutto nero su bianco: partono i controlli a tappeto sui lavori che usufruiscono del superbonus o delle altre agevolazioni per ristrutturare le abitazioni. Non è un segreto, d’altronde: i bonus edilizi sono uno strumento dimostratosi indubbiamente efficace nel rilanciare il settore dell’edilizia, particolarmente colpito dalla crisi economica legata alla pandemia, e per promuovere il risparmio energetico e la tutela ambientale attraverso gli interventi di ristrutturazione che migliorano l’efficienza energetica di case e condomini. Purtroppo, però, in questi mesi hanno anche mostrato diversi punti deboli. Le cessioni dei bonus edilizi e gli sconti in fattura hanno generato frodi causate dalla diffusione di crediti di imposta inesistenti, definite dal ministro dell’economia Daniele Franco “tra le più grandi che questa Repubblica abbia visto”. Sono 4 mila i cantieri in Abruzzo e di fronte al rischio di sprechi, lo Stato reagisce. E’ stato costituito un comitato di monitoraggio del settore edile, che prevede un sistema di verifica della congruità della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili pubblici e privati. L’obiettivo del sistema di verifica è trovare eventuali frodi, individuando coloro che hanno usufruito dei bonus in maniera indebita.
Source: rpiunews.it
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