

Le asseverazioni per il Sismabonus devono essere eseguite utilizzando i moduli allegati al decreto ministeriale n. 329 pubblicato il 06/08/2020 relativo alla classificazione del rischio sismico delle costruzioni. Il nuovo modello tiene conto dell’entrata in vigore della detrazione del 110%. Come risulta dal modello stesso è prevista la firma di un solo soggetto asseveratore che dovrà certificare sia la riduzione del rischio sismico conseguente l’intervento progettato sia la congruità delle spese, comprese quelle per le prestazioni professionali. Non è prevista la possibilità di affidare ad un soggetto diverso rispetto al tecnico che assevera i risultati dell’intervento realizzato il rispetto della congruità delle spese. Lo ha precisato l’Agenzia delle entrate nella circolare 24/2020 nella quale si legge che per gli interventi antisismici occorre “l’asseverazione da parte dei professionisti incaricati della progettazione strutturale, direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze professionali, e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza, dell’efficacia degli interventi, in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017, n. 58 e 43 successive modificazioni. I professionisti incaricati devono attestare anche la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati”. Di con seguenza dovrà chiarirsi con il suo tecnico oppure affidare ad un altro soggetto l’intera pratica di asseverazione, compresa la verifica in relazione al miglioramento sismico.
Source: repubblica.it
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