Il sismabonus è riconosciuto esclusivamente per gli interventi realizzati su parti strutturali dell’immobile finalizzati alla riduzione del rischio sismico. Per poter ottenere l’agevolazione è necessaria la diagnosi dell’ingegnere strutturista che indichi le criticità legate alla realizzazione dell’immobile che potrebbero portare a subire danni nel caso in cui non si dovesse intervenire per evitare le problematiche riscontrate. Nel suo progetto dovrà poi dettagliare gli interventi da realizzare e depositare un’asseverazione nella quale dimostra di quanto si può ridurre il rischio di lesioni o di crollo dell’edificio in caso di terremoto con gli interventi in questione.
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.