“Giovedì 27 Maggio all’interno della capigruppo che precedeva il Consiglio Comunale, abbiamo presentato un’importante mozione che rispondeva in maniera capillare a tante istanze e difficoltà che professionisti e cittadini stanno subendo nell’iter delle pratiche relative al Superbonus 110%. Purtroppo la stessa mozione è stata tenuta in standby in attesa di essere ridiscussa”.
E’ quanto affermano in una nota i consiglieri Nunzio Belcaro, Roberta Gallo, Sergio Costanzo, Maurizio Mottola D’Amato.
I consiglieri sottolineano che “nella stessa che la suddetta agevolazione crea un “meccanismo virtuoso di mercato” che offre benefici a tutti i soggetti coinvolti: il cittadino può ristrutturare casa usufruendo del vantaggioso sistema della cessione del credito, ridurre il costo delle bollette e valorizzare il proprio patrimonio immobiliare; le aziende locali potranno vedere crescere il lavoro, sostenendo l’occupazione in un momento così critico; lo Stato può rendere più efficienti e più sicure le abitazioni e sostenere l’aumento dell’occupazione e del reddito.
Ricordiamo che il documento, redatto da Cambiavento, e quindi firmato da Nunzio Belcaro e Vincenzo De Sarro, è stata accolto con favore e fatto proprio dai colleghi Roberta Gallo, Cristina Rotundo, Maurizio Mottola D’Amato, Sergio Costanzo, Enrico Consolante, Eugenio Riccio, Jonny Corsi, Manuela Costanzo”.
“Qui sotto riportiamo le azioni principali che abbiamo chiesto di compiere all’amministrazione per attivarsi e accorciare il più possibile i tempi di risposta dei propri Uffici ed a consentire un accesso agli atti rapido da parte dei tecnici e dei soggetti interessati:
- Di disporre che si organizzi uno sportello apposito, all’interno dell’ufficio tecnico, per le attività previste dall’articolo 119 D.L., previste dalla legge di bilancio anche usufruendo delle agevolazioni previste dalla legge di bilancio 2021, legge numero 178/2020, commi 69 e 70, che si occupi di agevolare la messa a disposizione della documentazione necessaria ai tecnici per accertare la conformità edilizia degli edifici e che esiti prioritariamente le pratiche.
- A potenziare la dotazione organica dello Sportello Unico Edilizia e dello sportello richiesto al punto 2. con nuove assunzioni di personale qualificato (geometri, architetti, ingegneri ed amministrativi con conoscenze fiscali), a tempo determinato, al fine di accelerare le pratiche e le istanze edilizie dei cittadini privati catanzaresi e dei condomini per ottenere in tempi rapidi tutte le necessarie autorizzazioni ed asseverazioni necessarie ad accedere alle agevolazioni fiscali del superbonus 110% e degli altri bonus edilizi, per come previsto dalla legge di bilancio 2021, legge numero 178/2020, commi 69 e 70.
- A disporre che si metta in evidenza sul sito dell’amministrazione comunale, nella Home-Page un banner che rinvii ad una pagina dedicata con i riferimenti normativi essenziali, per dare una prima informazione gratuita sull’accessibilità al beneficio.
- Ad avviare un progetto per la digitalizzazione dell’intero archivio delle pratiche edilizie, con la conseguenza di garantire il buon esito delle richieste e attrarre ulteriori investimenti nel settore dell’edilizia privata
- Ad interfacciarsi con ATERP, uno dei potenziali beneficiari del bonus, al fine di chiedere un intervento di riqualificazione sul patrimonio edilizio che ricade sul territorio del nostro comune, con un’attenzione particolare a tutti quei quartieri che vivono oggi nel totale abbandono, ridando quindi vita alle case popolari che spesso necessitano di interventi importanti di adeguamento sismico e riqualificazione energetica.
- A disporre la redazione di un atto di indirizzo, attraverso una Direttiva Dirigenziale o altri strumenti idonei, volto ad una interpretazione univoca, trasparente e fedele del reale obiettivo del legislatore per ciò che riguarda le norme comunali attinenti al Superbonus 110% (tra cui Regolamento Edilizio Comunale e Norme Tecniche Attuative del P.R.G.). Ciò, con l’auspicio di produrre una reale semplificazione per l’espletamento delle pratiche e al fine di consentire la regolarizzazione di tutte quelle difformità che non si riferiscono a modifiche sulle parti strutturali o ad aumenti volumetrici e quindi non incidono né sulla sicurezza né sul carico urbanistico e sul consumo del suolo.
- A convocare le associazioni di categoria interessate al fine di valutare di concerto quali migliorie siano ulteriormente adottabili nel sistema di accesso ai documenti ed avanzamento pratiche, e quali azioni ulteriori siano da intraprendere per definire linee interpretative chiare e condivise per evitare il rigetto delle pratiche specialmente nei riguardi delle sanatorie edilizie di quelle difformità che non si riferiscono a modifiche sulle parti strutturali o ad aumenti volumetrici e quindi non incidono né sulla sicurezza né sul carico urbanistico e sul consumo del suolo”.
Source: catanzaroinforma.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.