“Ormai sul superbonus l’allarme è unanime, dalle categorie economiche alla politica passando addirittura per i tecnici del Senato, tutti stanno sottolineando come il limite alla cessione dei crediti introdotto nel decreto sostegni-ter possa costituire un colpo mortale ad una misura che invece ha contribuito a fare del nostro Paese la locomotiva d’Europa, con una crescita del PIL straordinaria. Ci auguriamo che il governo corregga la misura nel primo Consiglio dei ministri disponibile, altrimenti la via dovrà essere quella parlamentare. Come Forza Italia siamo pronti a proporre mirati emendamenti al sostegni-ter ma quel decreto non sarà convertito in legge prima di fine marzo, mentre committenti, professionisti e imprese si aspettano risposte celeri per scongiurare il rischio che il mercato dei crediti si blocchi definitivamente e il Superbonus diventi una misura solo per i pochi fortunati, fiscalmente capienti, che non hanno necessità di sconto in fattura o cessione dei crediti potendo anticipare le risorse e portando poi il bonus in detrazione”. Così Franco Dal Mas, senatore di Forza Italia.
“Il superbonus, nonostante il percorso travagliato che lo ha accompagnato, tra proroghe, limitazioni e modifiche, ha dimostrato di poter essere volano per la nostra economia, rilanciando un settore trainante come quello dell’edilizia. Il grido di allarme che si è alzato da parte di migliaia di imprese e operatori del settore contro le limitazioni alla cessione dei crediti sancita dal sostegni-ter deve essere fatto proprio dalla politica. Mi auguro che il governo intervenga subito per evitare che il mercato delle cessioni si possa sbloccare, evitando che tantissime imprese si trovino in una grave crisi di liquidità e cantieri già avviati si blocchino, con danni inimmaginabili anche per tanti semplici cittadini”. Così Sandra Savino, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia per il Friuli Venezia Giulia.
Source: ilfriuli.it
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