Gli abusi edilizi sono delle violazioni della normativa ossia del Testo unico in materia edilizia, il DPR 380/2011. Si tratta in sostanza di illeciti commessi da chi esegue un’opera senza le autorizzazioni comunali, quindi senza aver ottenuto nessula licenza di costruire o senza aver presentato la Scia o la Cila. A seconda della tipologia di abuso è possibile ottenere la sanatoria, o viene emanato dal Comune un ordine di demolizione, coa ache accade, ad esempio, quando si tratta di fabbricato costruito su un terreno non edificabile o quando si tratta di ampliamento oltre i limiti consentiti. La data nella quale è stato commesso l’abuso non è rilevante, dal momento che l’abuso resta tale fintanto che non è sanato. Quando l’abuso è sanabile, ossia quando si tratta di un’opera che non è stata edificata in violazione di un divieto assoluto di edificare o di ampliare, per ottenere la regolarizzazione va richiesto il “permesso di costruire in sanatoria”, previsto dall’art. 36 del Testo unico. Deve quindi essere presentata la relativa prativa edilizia e pagate le sanzioni richieste per aver violato le regole amministrative. In ogni caso solo il Comune potrà chiarire se l’opera è sanabile o meno.
Source: repubblica.it
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