Suzuki si è sempre distinta per le sue vetture intelligenti, pratiche, con basso impatto ambientale e solidità riconosciuta da tutti. Negli ultimi tempi la tradizione si è arricchita di versioni ibride, moderne e al passo coi tempi. Dalle versioni mild, ovvero leggere, tipiche di Ignis e Swift, si è passati alla Plug In ricaricabile come A-Cross, capace di percorrere oltre 75 km in sola modalità elettrica. L’evoluzione della specie, diciamo così, ha portato anche a una evoluzione dell’offerta e alla possibilità di abbinare una trasmissione automatica oltre alle manuali tradizionali.
A Vairano, sulla pista di prova di Quattroruote, Suzuki ha portato tutta la gamma di modelli dotate appunto di trasmissione automatica, consentendo un test su strada e in fuoristrada, dove le caratteristiche di trazione integrale, ma bassi consumi e praticità delle trasmissioni automatiche, è stata evidenziata in condizioni molto varie e impegnative. “La nostra gamma – dice il presidente di Suzuki Italia, Massimo Nalli – è al 100% ibrida e dunque interamente nell’area degli incentivi, esclusiva nostra e di Lexus; poi è al 100% disponibile con cambio automatico nelle diverse tipologie, al 100% ordinabile on-line, aggiungerei al 100% con l’opzione del 4×4, con l’unica eccezione della Swace che è una wagon”. E a disposizione, infatti, c’erano proprio tutte: A-Cross, Ignis, S-Cross, Swace, Swift e Vitara, in anteprima in versione ibrida.
I cambi automatici non sono certo una novità per Suzuki, anzi nel 1988 in Italia era uno dei pochi costruttori ad offrirli. Quindi esperienza e tradizione si sono abbinate da oltre trentanni e oggi con l’ibrido si scopre perché siano così importanti queste trasmissioni. Nell’obiettivo di contenere le emissioni, un cambio automatico tarato per le caratteristiche del motore, consente bassi consumi, basso inquinamento e utilizzo al 100 per 100 della vettura. Per quanto riguarda Vitara Hybrid e S-Cross Hybrid, la trasmissione automatica (siglata AT, automatic trasmission) è un cambio a 6 marce. Si tratta di una trasmissione 6A/T con convertitore di coppia dotato di meccanismo di blocco (lock-up); utilizzata in modalità manuale grazie ai paddles al volante. Il costo supplementare è di 1500 euro nell’allestimento Starview. I prezzi, con la promozione in corso, partono da 25650 per Vitara AT e 28850 per la 4WD, che è il top di gamma. Per la S-Cross si parte da 26090 e si arriva a 28590 euro.
Il pezzo forte, comunque, sono le trasmissioni automatiche su vetture di segmento A e B, ovvero le cittadine, che solitamente, per questioni di prezzo, utilizzano trasmissioni manuali meno costose. Sulla Ignis e Swift è montato un CVT (cambio a variazione continua) modificato in modo tale da non avere il classico trascinamento (e motore ad alto regime) tipico di queste trasmissioni. Al volante ci sono i comandi del cambio con 6 rapporti predefiniti. Pratico, utile e nella guida in città un toccasana che elimina lo stress dei continui stop and go, con frizione giù e su, marcia dentro o marcia in folle. Più complessa dal punto di vista meccanico la situazione per gli altri modelli in gamma. Swace Hybrid e A Cross Plug-In, con i loro sistemi di propulsione full hybrid e plug-in hybrid montano invece una trasmissione a variazione continua a controllo elettronico epicicloidale, un sistema già molto collaudato e funzionale. Entrambe hanno un motore a benzina e due motogeneratori elettrici sincroni a corrente alternata trifase. I tre elementi del sistema ibrido sono collegati tra loro e alla trasmissione finale grazie a un ingranaggio che sfrutta tre alberi rotanti senza aver bisogno di frizioni, convertitori di coppia, cinghie di trasmissione e altri elementi soggetti a usura ed eventuali rotture. Complicato da spiegare, ma pratico e utile specialmente quando si passa in modalità totalmente elettrica alternandola a quella del motore tradizionale. Il cambio in questione viene denominato eCVT, per distinguerlo dall’altro sistema meccanico.
I prezzi della gamma: tutta la serie Suzuki è al momento in promozione, quindi con sconti che fra qualche tempo saranno destinati a sparire. Si parte con Ignis Hybrid AT da 17.350 euro, Swift da 17.690, Swace da 24.500 e A-Cross (al netto dell’ecobonus) da 46.900. Swace e Across beneficiano inoltre di un’estensione della garanzia a 10 anni. Il che non è affatto male per chi ha dubbi nell’avvicinarsi alle nuove tecnologie ibride e ricaricabili.
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