Affidamento diretto e principio di rotazione: interviene ANAC
ANAC sull’applicazione del principio di rotazione per un affidamento diretto ai sensi del vecchio Codice dei contratti di cui al D.Lgs. n. 50/2016
ANAC sull’applicazione del principio di rotazione per un affidamento diretto ai sensi del vecchio Codice dei contratti di cui al D.Lgs. n. 50/2016
Quali sono i criteri secondo cui il Codice dei Contratti Pubblici definisce come "gravi" le violazioni in materia di tasse e contributi? Ne parla l'Autorità in un interessante parere
L'Autorità Anticorruzione interviene in un caso di gravi violazioni degli artt. 62 e 63 del nuovo Codice Appalti che coinvolge anche Asmel
È a carico degli OE l'onere di immediata impugnazione della legge di gara senza riferimenti a specifiche tecniche, clausole e criteri premiali previsti dai decreti relativi ai CAM
No al riaffidamento allo stesso operatore, tanto più se la procedura rientra nella stessa categoria di lavori. Eventuali deroghe vanno puntualmente motivate
Le Associazioni di architetti e ingegneri: l’appalto integrato è solo una scorciatoia, necessario riportare il Progetto al centro delle opere pubbliche
Importante decisione del Consiglio di Stato: l’eterointegrazione della disciplina non è sufficiente e non è giustificabile con il principio del risultato
Secondo i dati dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) l’affidamento diretto è utilizzato per quasi un appalto su due per gli importi superiori a 40.000 euro
In caso di appalto aggiudicato con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa l’esercizio di poteri valutativi spetta alla commissione di gara e non al RUP
La certificazione camerale non equivale ad attestare il concreto esercizio di una determinata attività, che invece è dimostrabile con il requisito esperienziale