Condono edilizio: la Cassazione interviene sulla sanatoria condizionata
Illegittimo il permesso di costruire in sanatoria rilasciato a seguito di interventi effettuati dopo la presentazione dell'istanza di condono
Illegittimo il permesso di costruire in sanatoria rilasciato a seguito di interventi effettuati dopo la presentazione dell'istanza di condono
No di Palazzo Spada alla presentazione di plurime istanze di sanatoria finalizzate a eludere i limiti volumetrici previsti dalla normativa
L’obiettivo di efficientamento energetico non giustifica l'abuso edilizio, tanto più se viene commesso in area vincolata
Mentre la giustizia amministrativa segue il principio “tempus regit actum”, si prevede, nei prossimi mesi, l’arrivo di numerose domande di sanatoria ex art. 36-bis del TUE
La veranda integra un nuovo locale autonomamente utilizzabile che si unisce a un preesistente organismo edilizio, trasformandolo in termini di sagoma, volume e superficie
Per l’applicazione delle nuove tolleranze è necessario considerare la superficie assentita con il titolo edilizio che ha abilitato la realizzazione dell'intervento, al netto di eventuali frazionamenti. Cosa significa
La conversione in legge del D.L. n. 69/2024 ha previsto delle modifiche e integrazioni all'art. 34-bis del Testo Unico Edilizia. Vediamole in dettaglio
Un emendamento al Decreto Salva Casa mira all’integrale riscrittura dell’art. 34-bis del Testo Unico Edilizia relativo alle tolleranze costruttive
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Salva Casa 2024 cambierà notevolmente la formulazione dell’art. 34-bis del Testo Unico Edilizia relativo alle tolleranze costruttive/esecutive
La valutazione delle tolleranze costruttive va condotta sempre in riferimento ai singoli immobili e mai in relazione all’intero edificio