Condono edilizio: la Cassazione sulla revoca dell’ordine di demolizione
Il pagamento dell’oblazione non implica la sanatoria e se il giudice dell'esecuzione non ne vede i presupposti, non può che confermare la sanzione demolitoria
Il pagamento dell’oblazione non implica la sanatoria e se il giudice dell'esecuzione non ne vede i presupposti, non può che confermare la sanzione demolitoria
La lottizzazione abusiva prescinde dallo stato soggettivo di buona fede dei lottizzanti, poiché a rilevare è solo l’illegittima trasformazione urbanistica del territorio
L’intervento di restauro ha previsto di restituire alla casa-torre la sua configurazione volumetrica d’insieme, alterata in precedenza da una demolizione
L'ordinanza è atto dovuto e vincolato, non annullabile per vizi formali in quanto è palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato
La disciplina sanzionatoria degli abusi edilizi contempla tre fattispecie graduate secondo la loro gravità. Vediamole in dettaglio
Le deroghe previste per le Regioni a statuto speciale non si applicano all'edilizia antisismica nè alle opere in conglomerato cementizio armato
È illegittima la sanzione demolitoria irrogata in luogo di quella pecuniaria a fronte della realizzazione di opere di modesta consistenza
Un’interessante sentenza del Consiglio di Stato entra nel merito delle condizioni per qualificare e legittimare un intervento di demolizione e ricostruzione come ristrutturazione edilizia
Termini temporali e limiti volumetrici: il Consiglio di Stato ribadisce le condizioni per la sanatoria ai sensi della Legge n. 724/1994
L'ordine di ripristino dello stato dei luoghi può essere indirizzato al singolo proprietario responsabile degli abusi? Ecco la risposta del TAR