L’agenda economica di Draghi
Nel suo intervento al Senato il presidente del Consiglio Mario Draghi ha ricordato le scadenze che il governo ha di fronte a sé, come il raggiungimento dei 55 obiettivi del Pnrr, e ha ribadito gli obiettivi dell’agenda economica: dalla riforma della concorrenza a quella degli appalti e ancora la riduzione dell’Irpef, il rinnovo dei contratti collettivi, la riforma delle pensioni e l’introduzione di un salario minimo. Per quel che riguarda il Superbonus 11o%, uno dei temi al centro dello scontro con il Movimento 5 Stelle, Draghi ha ribadito «intendiamo affrontare le criticità nella cessione dei crediti fiscali, ma al contempo ridurre la generosità dei contributi». Si va quindi verso una stretta. Il premier ha poi rivendicato i risultati raggiunti dal suo governo: «La spinta agli investimenti e la protezione dei redditi ci ha fatto uscire più rapidamente di altri paesi dalla recessione economica, l’anno scorso la crescita è stata del 6,6% e il rapporto debito-pil è sceso del 4,5%».
© Riproduzione Riservata
Source: corriere.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.