A partire dal 1° gennaio 2021 tutte le costruzioni, sia pubbliche chee private, debbono essere realizzate in maniera tale che gli edifici possano rientrare nella categoria di edifici a energia quasi zero, detti anche NZEB, ovvero per Nearly Zero Energy Building. Si tratta di edifici che una volta completati verrano automaticamente inseriti in classe A4, ossia la classe più alta attualmente prevista dal punto di vista del rendimento energetico. Le nuove costruzioni, infatti, debbono prevedere la coibentazione, superfici vetrare ad alto rendeimento, il rispetto dei requisiti ambientali per quel che riguarda i materiali, utilizzare per il proprio fabbisogno fonti di energia rinnovabili, presentare impianti di riciclo per ridurre lo spreco dell’acqua. ll rispetto di queste regole costruttive è previsto anche in caso di demolizione di vecchi fabbricati e successiva ricostruzione. In questa situazione se si parte da un edificio che non non rispetta i principi ambientali previsti per gli edifici a energia quasi zero è possibile ottenere il Superbonbus energetico. Nel suo caso, però questo non è ammesso perchè, al di là del progetto che può essere stato elaborato anche in passato, il nuovo edificio da fabbricare dovrà essere realizzato, appunto, nel rispetto delle regole in vigore da gennaio e quindi sarà già di suo a energia quasi zero.
Source: repubblica.it
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