Coinvolti tre imprenditori e tre tecnici che, attraverso quattro società avrebbero organizzato un complesso sistema di appalti
Avrebbero irregolarmente ottenuto benefici fiscali legati al bonus eco-sisma su un immobile che era ancora in costruzione. E’ quanto scoperto dalla Guardia di finanza di Manfredonia che ha sequestrato crediti fiscali fittizi derivanti dall’ “eco-sisma bonus” per 6 milioni di euro e di un immobile del valore di oltre 5 milioni di euro.
Le indagini, avviate nel 2022 dalla procura di Foggia, hanno permesso di raccogliere indizi nei confronti di tre imprenditori e tre tecnici che, attraverso quattro società riconducibili ad alcuni di loro, avrebbero organizzato un complesso sistema di appalti e subappalti fittizi per i lavori di ristrutturazione dell’immobile sequestrato. Gli approfondimenti svolti sulle operazioni economiche, considerate dagli investigatori anomale in ragione della natura e degli importi delle prestazioni contrattuali, hanno permesso
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