Avere il giardino sempre pulito e ordinato è sicuramente tra i grandi piaceri della vita, purtroppo non sempre è facile essere costanti e determinati. Basta un po’ di distrazione ed ecco che le erbacce fanno capolino sul prato verde e le piante si seccano o si rovinano.
Per tale motivo, sono sempre di più le persone che scelgono di affidare il proprio spazio verde a un giardiniere. Chi ancora non ha fatto questo passo, teme di dover spendere troppo. E per tale motivo evita o rimanda. Si tratta di un costo che incide sul bilancio personale, ma allo stesso tempo si rivela spesso necessario, perchè altrimenti non si sfrutterebbe mai il giardino. Infatti, con la scusa dell’erba alta o del disordine, spesso gli spazi all’aria aperta della casa vengono ignorati e non sono ottimizzati.
Anche tu hai sempre voluto affidarti a un giardiniere ma hai sempre rimandato? È arrivato il momento di fare chiarezza: ecco quali sono gli elementi che incidono sulle tariffe, la media dei costi per ogni intervento e come risparmiare.
Come lavora un giardiniere
Il giardiniere è un professionista abilitato alla cura del verde, può lavorare con diversi titoli, come quello di manutentore del verde. Il modo di lavorare può cambiare in base alla situazione e al professionista. Per esempio può agire come segue: dopo aver ascoltato il potenziale cliente, il giardiniere può decidere di effettuare un sopralluogo, soprattutto se il richiedente non ha le idee molto chiare sui lavori da fare. In alternativa, può elaborare il preventivo con i vari interventi richiesti e i relativi costi.
Sul costo totale influiscono diversi fattori, come il tipo di giardino, manodopera, eventuali macchine e attrezzature necessarie.
Inoltre, spesso possono essere necessarie più persone, per esempio quando si deve abbattere un grande albero. E in questo caso i costi aumentano. Esistono, poi, veri e propri designer di giardini, che entrano in gioco quando il lavoro è più complesso e, per esempio, si vuol progettare un giardino ampio con tanto di fontanelle, aiole, laghetti e orti.
Quanto costa un giardiniere
Il giardiniere è uno dei lavori più richiesti soprattutto dopo la pandemia e con l’avvio del Bonus Verde, in quanto gli spazi all’aria aperta sono diventati davvero importanti e molte più persone amano prendersene cura con l’aiuto di un esperto.
Ma quanto costa un giardiniere? I prezzi variano in base a diversi fattori, ma in linea di massima partono da 10 ai 20 euro all’ora per la manutenzione di un prato o una siepe. Per lavori più complessi, i costi aumentano.
Posizionare le zolle di prato già pronte può costare circa 20 euro al metro quadro, mentre sono 25 euro per piantare un nuovo albero. La potatura è uno degli interventi più costosi e dipende da tanti fattori – come la metratura da potare. Si arriva anche a 130 euro per ogni intervento.
Come risparmiare sul giardiniere
Per risparmiare si può decidere di affidare al giardiniere l’area in modo costante, chiedendogli una tariffa mensile o bi-settimanale. In questo modo si ammortizzano i costi e si ha sempre il giardino pulito. Al contrario, un intervento una tantum richiederebbe un costo maggiore. Per capire ogni quanto tempo un giardiniere deve lavorare si può chiedere a lui stesso. Sarà lui a capire quanto tempo è necessario e anche la periodicità degli interventi. Infatti, ogni giardino ha delle esigenze specifiche. Per esempio, potrebbe essere necessario eseguire dei trattamenti antiparassitari, potare le siepi, curare gli alberi da frutto, fiori e così via.
Un altro modo per risparmiare è richiedere il Bonus Verde, una detrazione del 36% sulle spese totali valida solo per gli interventi di manutenzione straordinaria.
Infine, per trovare il giusto professionista per le proprie esigenze c’è un ottimo alleato, che permette anche di risparmiare: parliamo di Pagine Gialle Casa. Sulla piattaforma è possibile trovare i giardinieri più vicini a te e chiedere diversi preventivi online. Sarà più semplice valutarli e confrontarli per trovare la soluzione migliore per le proprie esigenze.
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